Arriva un bebè ed oltre ai preparativi della nascita, del corredino, dei documenti da portare in ospedale si aggiunge l'ansia della scelta della pediatra.
Eh si perchè, quando il bimbo arriva soprattutto se è il primo, siamo del tutto impreparate quindi aver qualcuno su cui fare affidamento per sapere se il bimbo sta bene, cresce, mangia il giusto, dorme abbastanza è di fondamentale importanza per la nostra tranquillità.
Alle già mamme faccio una domanda, quante volte vi è capitato che il frugoletto si ammalasse proprio durante il fine settimana? Oppure durante le feste? Quante volte vi è capitato che vi servisse assolutamente un consiglio o un'impegnativa medica e la pediatra invece aveva appena terminato l'orario di studio??
Per la nostra sanità mentale....perchè in questi casi vi assicuro si rischia di impazzire tanta l'ansia che ci prende....è indispensabile che la nostra pediatra (in effetti vorremmo averla in casa 24 ore su 24) sia rintracciabile e capace di darci una soluzione anche a distanza, ovviamente entro certi limiti.
Una volta nato il bimbo, e solo dopo aver acquisito il codice fiscale, potete recarvi alla vostra Asl di appartenenza ed indicare il nominativo del medico presso cui volete iscrivere vostro figlio.
Trovate nella struttura un'elenco di medici, completo di indirizzo, che potete consultare.
Chiedete però ad amiche e parenti che hanno bambini come si trovano con la loro pediatra e fatevi dare il nome. All'inizio purtroppo in genere si va un pò alla cieca se non si ha la fortuna di conoscerne direttamente una.
Come cambiare pediatra
Nei primi 3 mesi di vita del bambino si può tranquillamente cambiare pediatra. Dopo i 3 mesi ovviamente i genitori possono decidere di cambiare ugualmente ma la pratica diventa più complicata vi spiego perchè.
Ogni medico della Asl può "prendere" solo un determinato numero di pazienti, quindi se voi volete spostare il bambino ad esempio dal medico Rossi al medico Verdi ed il medico Verdi ha già raggiunto il numero limite di iscritti il cambio non può essere fatto. Questa regola non vale nei primi 3 mesi di vita del bambino poichè anche se il medico è al completo ha l'obbligo di accettare il neonato.
Per questo è molto importante vagliare bene.
Requisiti della pediatra
Si tratta prima di tutto di empatia. La pediatra vi deve piacere non c'è nulla da fare in un certo senso gli affidate le cure di vostro figlio quindi dovete anche fidarvi di quello che dice.
- Deve essere rintracciabile, quindi dovete avere il numero di cellulare, da usare però con parsimonia evitiamo di chiamarla anche per il raffreddore.
- Deve avere orari di ricevimento a studio che siano, almeno in parte compatibili con i vostri soprattutto se lavorate. Accertatevi che l'orario pomeridiano sia abbastanza lungo da permettervi di prendere appuntamento con una certa tranquillità.
- Dovete essere sicure che, se lasciate un messaggio allo studio (generalmente durante le visite la pediatra non risponde al telefono...giustamente) venite richiamate.
E' bene sapere inoltre che la pediatra, come il medico curante di famiglia, deve essere rintracciabile dai pazienti fino alle ore 20.00 dal lunedi al venerdi poichè dopo quell'orario entra in funzione la guardia medica. Quest'ultima però non ha personale specializzato pediatrico quindi in caso di necessità grave è bene andare direttamente in ospedale ovviamente dove ci sia il P. S. pediatrico.
La mia pediatra in particolare è reperibile anche il sabato mattino fino alle 10.00 ma non so dirvi se è una regola che vale in linea generale.
Voi che esperienze avete avuto? Lasciatemi un commento.
Iaia
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